Gli incontri e le esperienze che la scuola può offrire sono spesso suggeriti dai bambini stessi se lo sguardo degli adulti è attento alle tracce, alle indicazioni che ci regalano con una modalità di ascolto a tutto tondo.
Gli ambienti naturali rappresentano ricchissime opportunità dove poter indagare e approfondire con i gruppi tematiche attraverso progetti capaci di rispondere al loro desiderio di conoscenza e sperimentazione.
Valorizzare i loro pensieri, le domande che pongono significa fare riferimento ad una idea di infanzia protagonista dei propri apprendimenti, attiva, capace di costruire e condividere insieme processi complessi e di lungo respiro. Le costanti e frequenti visite alla golena hanno permesso ai gruppi sezione di concentrare l’attenzione sul materiale terra, dove mani curiose e occhi concentrati ne hanno carpito qualità e possibilità.
Mente e materia in stretta connessione e in dialogo tra loro, fortemente in ascolto col mondo che li circonda, aperti alle scoperte e in relazione con un passato lontanissimo quanto significativo. Un fare che genera pensieri e pensieri che generano un fare, una vera e propria investigazione della materia terra e del suo valore. Un continuo e reciproco alimentarsi contemporaneo tra ipotesi, progetti e riflessioni e un fare con le mani e con il corpo che rilancia connessioni e intrecci continui. La proposta di partecipare ad un laboratorio ad hoc su questo materiale va proprio nella direzione di poter sperimentare l’abbinamento terra paglia cogliendone le possibilità e favorire una conoscenza di questi impasti facilmente realizzabili e ricchi di sorprese. Il laboratorio ha avuto anche l’obiettivo di sviluppare il significato simbolico ed ecologico legato alla terra, terra che si coltiva, che offre nutrimento, terra madre, terra che serve per costruire ecc. Anche il coinvolgimento corporeo nella preparazione riveste un significato importante, dove l’utilizzo di mani e piedi per mescolare e impastare consente un grande piacere sensoriale e l’apprendimento di valori e conoscenze attraverso una modalità lenta e condivisa.
Ieri abbiamo preso della terra di fango e abbiamo fatto un quadrato per fare una mattonella… appiccicava la terra… abbiamo raccolto sassi, bastoncini e erba in golena e poi li abbiamo incastrati nella terra così è diventata bellissima.
Sezioni 4 anni e 5 anniAbbiamo camminato sul fango, era terra fatta con l’acqua e poi è diventata fango e ci abbiamo messo la paglia… ho mescolato la terra con le mani… io ho pestato la terra con i piedi, splash! Mi piaceva cadere sulla terra perchè mi piace scivolare… era un po’ pesantissimo da schiacciare, poi qualcuno è caduto… avevo giocato con il fango poi avevo fatto una pallina che era fatta di fango, era schiacciata la terra con il piede… l’ho pestata, era un po’ dura perchè era fatta con l’acqua. Ci sono riuscito da solo a tirare fuori il piede… Ci siamo sporcati tutti, mi è piaciuto che mi sono sporcata. Io ho usato la mano per prendere la terra, era morbidissima, era calda, ho fatto la pallina.
Sezione 3 anni